È iniziata a Tempio
Pausania l'udienza a porte chiuse del processo per violenza
sessuale di gruppo su due ragazze che vede imputati Ciro Grillo,
figlio di Beppe, e tre suoi amici genovesi, Francesco Corsiglia,
Edoardo Capitta e Vittorio Lauria, oggi tutti 22enni. Davanti al
collegio presieduto dal giudice Marco Contu compariranno i
primi 7 testimoni citati dal procuratore Gregorio Capasso. Si
tratta dei carabinieri che a Milano hanno raccolto la denuncia
di una delle presunte vittime e dei carabinieri di Genova che
hanno eseguito perquisizioni e sequestri nelle abitazioni degli
imputati. Sono i primi fra i 56 testi ammessi a dibattimento
dai giudici per cercare di arrivare a una verità processuale. In
aula oggi non ci sono né gli imputati, difesi da un corposo pool
di avvocati (Enrico Grillo, Ernesto Monteverde, Sandro Vaccaro,
Gennaro Velle, del Foro di Genova, Antonella Cuccureddu e
Mariano Mameli del Foro di Sassari), né le due ragazze,
costituitesi parti civili e rappresentate dagli avvocati Giulia
Bongiorno e Vinicio Nardo.
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