Favaro Veneto (Venezia) si è
raccolta per dare l'ultimo saluto alle tre vittime
dell'incidente stradale di Santo Stefano di Cadore. Nella
chiesa, troppo piccola per accogliere tutti, sono entrate le
bare di Mattia, 2 anni, di color bianco entrata per prima e a
seguire quella del padre Marco Antonello (48) e della nonna
Mariagrazia Zuin (64). Sul sagrato, piegata dal dolore, è
rimasta per ultima, incapace di avanzare, prostrata dal dolore e
sorretta dalle braccia dei familiari, mamma Elena sopravvissuta
all'impatto con il nonno Lucio Potente. In chiesa a concelebrare
l'omelia funebre il parroco di Sant'Andrea e quelli del
triangolo della terraferma veneziana di Favaro, Dese e Ca'
Solaro. Centinaia le persone sia in chiesa che nel campo
parrocchiale dove sono stati messi tre schermi giganti per
seguire la liturgia. Tra i presenti il sindaco di Venezia Luigi
Brugnaro, il prefetto Michele di Bari e varie autorità civili e
militari. Mattia, Marco e Mariagrazia sono stati falciati il 6
luglio scorso mentre passeggiavano lungo in marciapiede nel
centro di Santo Stefan di Cadore dall'auto di Angelika Hutter,
la turista tedesca di 32 anni ora in arresto e ricoverata in
psichiatria all'ospedale di Venezia.
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