Criticità, troppe imprese in
subappalto e mancanza di comunicazione tra le stesse, e lavori
eseguiti troppo in fretta. Sono questi i rilievi contenuti in
una relazione che gli ispettori del nucleo Prevenzione salute
ambienti di lavoro della Asl3 hanno portato in procura a Genova
per l'incidente avvenuto nell'aprile 2023 nel cantiere per la
costruzione della Esselunga, nel quartiere di San Benigno. In
quella occasione un operaio era stato travolto da un cancello di
ferro ed era rimasto ferito. Tre mesi prima, invece, era
crollata la struttura provvisoria per la costruzione di una
rampa del parcheggio: tre operai erano rimasti coinvolti ma
erano stati medicati sul posto.
In entrambi i casi la ditta appaltatrice del cantiere è la
Aep (Attivitià Edilizie Pavesi), la stessa ditta appaltatrice
che compare nell'elenco delle ditte coinvolte nel crollo di
Firenze, mentre quella che si era occupata del calcestruzzo è la
Ojkos srl. Per il crollo gli ispettori della Asl3, guidati
dall'ingegnere Gabriele Mercurio, e la pm Daniela Pischetola
avevano prescritto la demolizione della struttura collassata.
Per quanto riguarda il crollo del cancello, per cui la pm
Francesca Rombolà ha aperto un fascicolo per lesioni colpose,
nei prossimi giorni potrebbero essere iscritti i primi indagati.
Dopo i rilievi il cantiere era ripartito e il supermercato
inaugurato nei mesi scorsi.
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