I figli di Mario Frigerio,
sopravvissuto alla strage di Erba che divenne teste principale
nel processo, "sperano che tutto ciò oggi abbia una fine, perché
non ne possono più". A spiegarlo è il loro avvocato di parte
civile arrivando in tribunale a Brescia dove al momento non c'è
la fila di curiosi che si era formata per assistere alle scorse
udienze.
E' arrivato anche il collegio difensivo di Olindo Romano e
Rosa Bazzi: confida ovviamente nel fatto che i giudici accolgano
le loro richieste di prova per riaprire il processo. Si prevede
in aula anche la presenza degli imputati che, dalla prima
udienza, hanno chiesto di non essere ripresi.
In Tribunale intanto è arrivato anche Azouz Marzouk - marito
di Raffaella e padre di Youssef, due delle vittime - che si è
costituito parte civile anche se da tempo sostiene l'innocenza
dei coniugi Romano.
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