Sono una sessantina le persone
indagate a vario titolo dalla Procura di Milano nell'ambito
dell'inchiesta che ha portato la Polizia e la Polizia locale a
smantellare una rete ritenuta dedita al traffico illecito di
migranti.
A far scattare l'inchiesta, nel 2022, era stato il
ritrovamento di numerosi documenti rubati accanto a una cabina
per le fototessere. Secondo quanto accertato dagli inquirenti,
l'immigrato pagava 250 euro ai cosiddetti 'facilitatori' e la
stessa cifra agli autisti degli autobus di linea internazionale
su cui viaggiavano. Quelli che si rifiutavano di prenderli a
bordo e di accompagnarli da Lampugnano ai valichi di frontiera
venivano minacciati e in alcuni casi anche picchiati. Secondo
quanto riferito dal comandante della Polizia locale di Milano,
Gianluca Mirabelli, e dal comandante della Polizia di frontiera
di Bardonecchia, Piero Conti Papuzza, sono numerose le denunce
di autisti non compiacenti.
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