Gli assalti ai portavalori -
l'ultimo compiuto a Sassari ha fruttato un bottino di ben 15
milioni di euro - sono la vera emergenza criminale in Sardegna.
E' quanto emerge dalla relazione della presidente della Corte
d'Appello di Cagliari, Gemma Cucca, che ha aperto la cerimonia
di inaugurazione dell'anno giudiziario nell'Aula Magna del
Palazzo di Giustizia del capoluogo sardo. E ribadito
nell'intervento del Procuratore generale Luigi Patronaggio.
Nella relazione sull'amministrazione della giustizia
nell'anno appena concluso, la presidente Cucca ha messo in
evidenza i rapporti nell'Isola con associazioni mafiose,
l'emergenza criminalità minorile, soprattutto l'uso deviato dei
social tra gli adolescenti, l'emergenza sovraffollamento nelle
carceri sarde con i suicidi in aumento e naturalmente le carenze
di organico in tutti i tribunali e procure dell'Isola.
A seguire vi sono state le relazioni del rappresentante del
Consiglio Superiore della Magistratura Marcello Basilico, del
rappresentante del Ministero della Giustizia Edmondo De Gregorio
(con i magistrati che hanno lasciato l'aula per protesta) e del
Procuratore generale Luigi Patronaggio.
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