"È ufficiale, la nuova
strada di collegamento tra via Aldo Moro e via Livorno, nella
zona commerciale di Montemurlo, sarà intitolata a Luana
D'Orazio, la giovane madre vittima di un tragico infortunio sul
lavoro in una ditta di Oste, il 3 maggio 2021 e diventata
simbolo delle vittime delle morti bianche". Questo l'annuncio
sui social del sindaco di Montemurlo (Prato) Simone Calamai che
ringrazia il prefetto di Prato, Michela La Iacona, "per il
decreto di autorizzazione della Prefettura, recapitato proprio
in questi giorni al Comune".
Attraverso un iter istruttorio "molto rapido - spiega sempre
il sindaco - la Prefettura ha così autorizzato ufficialmente il
Comune a procedere con l'intitolazione della strada nonostante
per la legge bisognerebbe attendere dieci anni dalla morte della
persona a cui si vuole dedicare la strada. Una strada per Luana
è un monito contro tutte le morti sul lavoro. È un richiamo per
tutti coloro che sono preposti alla sicurezza sui luoghi di
lavoro, noi istituzioni in primis. Un invito a fare di più, a
pretendere più controlli ed una normativa più stringente nonché
una vera cultura della sicurezza".
Luana, 22 anni, "era una ragazza solare, piena di sogni e
speranze - scrive ancora il sindaco -. Amava il suo bambino, la
sua famiglia e la vita. Lavorava con dedizione per costruire un
futuro per sé e per suo figlio, come tante giovani donne che
ogni giorno si recano in fabbrica con la speranza di migliorare
la propria condizione. È diventata, suo malgrado, un simbolo di
quelle morti bianche che ogni anno spezzano oltre mille vite. Un
esempio di donna che continua a vivere e a lottare attraverso
l'impegno della madre Emma, perché altri genitori ed altri figli
non debbano piangere la morte di un familiare sul lavoro".
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