Non sono segnalati danni a
persone o cose a Catanzaro dopo la scossa di magnitudo 3.4
registrata alle 12:08 con epicentro a Tiriolo ma numerose scuole
sono state evacuate a scopo cautelativo così come previsto anche
dalle procedure di protezione civile.
I sindaci dei comuni interessati sono stati interpellati dal
dipartimento della Protezione civile della Calabria ma nessuno
ha segnalato danni. Il dipartimento ha aperto la propria sala
operativa ed è in contatto con al Prefettura per qualsiasi
evenienza.
Quella di stamani è stata la scossa più forte di una serie di
21 registrate tra ieri e oggi, otto delle quali dalla
mezzanotte.
Uno sciame sismico, ha spiegato Domenico Costarella,
responsabile del dipartimento di Protezione civile della Regione
Calabria, che non ha alcune collegamento con i Campi Flegrei né
con i fenomeni registrati nei giorni scorsi nel Gargano ed alle
Egadi. Le scosse, ha aggiunto, stanno seguendo la faglia
posizionata sotto i rilievi collinari nell'istmo calabrese, il
tratto più stretto della Regione, dove è in atto una
smobilizzazione della faglia stessa. Alcune sono avvertite
chiaramente dalla popolazione perché superficiali ma l'energia
liberata non è di grande entità. "La Calabria - ha ricordato
Costarella - è una delle regioni a più alta pericolosità sismica
d'Italia".
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