"Abbiamo iniziato a lavorare già da
2/3 mesi a un codice etico rivolto a tutti dipendenti delle
nostre scuole". Lo spiega Luca Iemmi, presidente della Fism, la
Federazione italiana scuole materne che rappresenta quelle
dell'infanzia paritarie, non-profit, cattoliche o di ispirazione
cristiana, in merito alla vicenda di Elena Maraga, la maestra di
Treviso che ha un canale su Onlyfans ed è stata sospesa dalla
scuola in cui lavora.
"Al di là del caso specifico - dice Iemmi - ci sono altre
problematiche che riguardano social, dichiarazioni o
comportamenti che a volte possono essere in contrasto con il
patto educativo che le nostre scuole hanno sottoscritto con i
genitori".
Il presidente sottolinea che da parte della Fism non si
"vuole ridurre lo spazio individuale delle persone, ma il codice
è un insieme di principi di correttezza, buona condotta e
imparzialità da tenere per salvaguardare l'immagine scuola e
soprattutto il patto educativo tra scuola a famiglia".
Tra i punti "norme per l'utilizzo dei social sia all'interno
che all'esterno della scuola, principi di integrità, rispetto
della segretezza e non usare recapiti personali per fornire
informazioni sulla scuola".
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