Si devono ascoltare i buoni propositi della coscienza?Meglio di no. E per capirlo bene basta vedere Cattiva coscienza, l'ultimo film di Davide Minnella, che passa oggi al Taormina Film Fest e andrà in sala dal 19 luglio distribuito da Vision Distribution. Una commedia brillante dai toni fantastici che mette in scena la vita parallela di milioni di coscienze che, in una sorta di hangar sotterraneo, assistono con tanto di computer e cuffia altrettanti milioni di viventi.
Insomma degli angeli custodi laici che danno continue indicazioni ai loro assistiti perché restino sulla giusta via e che, come bravi impiegati, sono in gara tra loro per fare carriera (il loro capo è Drusilla Foer in versione ectoplasma).
Di scena la storia di Filippo (Filippo Scicchitano), un uomo fedele alla sua fidanzata e avvocato di successo che ha come coscienza l'efficientissimo Otto (Francesco Scianna) che lo guida perfettamente.
Un giorno però questo angelo custode arriva in ritardo sul posto di lavoro e questo lieve ritardo fa sì che Filippo, in una manciata di minuti, rovini tutto. E così alla vigilia del matrimonio il giovane avvocato si ritrova innamorato perdutamente di un'altra donna, Valentina (Matilde Gioli). Otto, in difficoltà, si trova così costretto, prima che le Coscienze Superiori si rendano dell'accaduto e lo declassino, ad andare sulla Terra per affrontare Filippo, faccia a faccia, sperando che torni in sé.
Dice Filippo Scicchitano del suo personaggio: "È imprigionato dalla sua ambizione, dal modello di vita che si è imposto fino a quando un corto circuito spezza ogni sua sicurezza e lo libera".
Sottolinea il bravissimo Francesco Scianna: "Sono una coscienza perfettona prossima al grande risultato di una promozione, ma a un certo punto il mio Otto capisce che deve fare la cosa giusta e anche usare, in caso, un po' di violenza. Improvvisamente si rende conto che i risultati di una coscienza perfetta possono portare all'infelicità. Non solo - continua l'attore siciliano - il mio personaggio tornando sulla terra si apre di nuovo alla magia della vita e si rende conto che per quest'ultima ci vuole anche un po' di coraggio".
"Si potrebbe pensare che la mia Valentina sia un personaggio fallimentare, negativo, ma poi andando avanti scopri che non è affatto una pecora nera. È invece una ragazza piena di gioia di vivere con un lato infantile molto bello" dice Matilde Gioli.
Spiega il regista Davide Minnella: "Abbiamo voluto fare una commistione tra mondo fantastico e commedia romantica contemporanea. Comunque una storia che dimostra come la miglior coscienza è quella che indica che è meglio vivere che giudicare gli altri e che, infine, è giusto sbagliare, inciampare".
Il film prodotto da Fulvio e Federica Lucisano in collaborazione con Vision Distribution e Sky ha anche nel cast: Beatrice Grannò, Giovanni Esposito, Caterina Guzzanti, Gianfranco Gallo, Francesco Motta e la partecipazione straordinaria di Alessandro Benvenuti
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