Anche Firenze alla notte degli
Oscar, in programma il 2 marzo 2025 al Dolby Theatre di
Hollywood. Tra le candidature alla statuetta per i migliori
costumi c'è il film 'Conclave' del regista Edward Berger a cui
ha collaborato anche la Bottega Orafa Paolo Penko di Firenze che
ha creato appositamente 530 gioielli dalle croci cardinalizie
agli anelli ed ai gemelli da polso. In totale, il film ha
ricevuto otto nomination agli Oscar e dodici ai Bafta inclusa,
anche in questo caso, quella per i migliori costumi.
L'oreficeria fiorentina ha lavorato a stretto contatto con la
costumista Lisy Christl (già nominata all'Oscar per i costumi di
'Anonymous' di Roland Emmerich), la cui visione ha guidato la
creazione, assicurandosi che i gioielli si integrassero
perfettamente con i costumi, accentuando la profondità dei
personaggi e arricchendo l'atmosfera del film. Il processo di
creazione, viene spiegato, è stato interamente artigianale, tra
le tecniche impiegate figurano la fusione a cera persa, il
traforo, l'incisione e il penkato.
"Nel panorama cinematografico di quest'anno la scelta di
candidare 'Conclave' all'Oscar per i migliori costumi può
sorprendere, perché tutti i protagonisti indossano divise
ecclesiastiche - spiega Riccardo Penko -. Tuttavia gli abiti,
compresi quelli dei cardinali, sono abiti moderni. Sono stati
creati a mano a Cinecittà, utilizzando stoffe pesanti, colori
più scuri: insomma modificati e pensati come un prodotto
fashion. Tutto - aggiunge - è stato studiato nel minimo
dettaglio, inclusi gli occhiali e i gioielli, creati da noi
anche per le comparse. La creatività di 'Conclave' sta proprio
nell'aver trattato un mondo che porta con sé un'immagine e dei
canoni precisi, con stile e in maniera originale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA