Uno dei poeti più amati della nostra
letteratura è al centro del libro "La vita, se altro si dice",
scritto da Massimiliano Timpano per Bompiani, che racconta un
Giacomo Leopardi inedito, arricchendo la sua vita di una
originale fantasticheria letteraria. L'autore, rendendo omaggio
al poeta de L'infinito con grande grazia ed efficacia
letteraria, immagina per lui una storia personale diversa da
quella realmente accaduta. La vicenda mescola elementi di
immaginazione alla verità storica: Leopardi è a Napoli, stanco e
malato, circondato da molta gente che, vedendolo debole,
vorrebbe impossessarsi dei suoi averi. Proprio per difenderlo, i
suoi amici inscenano la sua morte organizzando un vero funerale,
mentre lui si imbarca verso i porti spagnoli, per poi
raggiungere Calais e Parigi. Ma la nave che lo trasporta viene
incrociata da un'imbarcazione di pirati e il poeta, ancora
malato, viene curato da Josephine, una splendida donna di
colore. Dopo tante delusioni, Leopardi potrà conoscere
finalmente le gioie di un amore vero, intenso e corrisposto, che
lo porterà a vivere con la donna un'unione totale. Ma le
sorprese per il lettore non terminano qui, con esiti, ancora una
volta, del tutto sorprendenti.
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