Si chiude con il sold out la
31/a edizione del festival Dedica, primo grande appuntamento
culturale in città dopo la proclamazione di Pordenone Capitale
della Cultura 2027. Oltre 7mila le presenze agli incontri e una
risonanza digitale di 800mila visualizzazioni sui social.
E anche se cala il sipario, Dedica non si ferma. Il festival
annuncia il ritorno a Pordenone di due grandi protagonisti delle
scorse edizioni: martedì 25 marzo, al Capitol, Maylis de
Kerangal presenterà il suo nuovo romanzo Giorno di risacca
(Feltrinelli), mentre il 2 aprile Yasmina Khadra sarà in città,
nel convento di San Francesco, con la sua ultima opera I
virtuosi (Sellerio).
Un'edizione carica di emozioni e incontri significativi,
quella di quest'anno, come quello inaspettato tra lo scrittore
Kader Abdolah e il fotografo Manoocher Deghati, entrambi
iraniani ed esiliati, che si sono ritrovati dopo 46 anni sul
palco del festival. Abdolah ha ringraziato il pubblico e
l'organizzazione, sottolineando soprattutto il forte legame
creato con i giovani che hanno studiato la sua opera attraverso
il festival: "Ho visto studenti pieni di talento per il futuro".
L'edizione 2025 ha inoltre rafforzato il legame con le
istituzioni e le università e ampliato la rete di
collaborazioni, con il sostegno dell'Ambasciata olandese e
l'ingresso di nuovi Comuni. Trieste e San Vito al Tagliamento si
aggiungono infatti al percorso delle anteprime, consolidando
Dedica come festival diffuso.
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