Tutto è pronto a Capri per la XXVI
edizione del Premio Malaparte, che sarà assegnato domenica 1
ottobre allo scrittore Benjamin Labatut nella Certosa di San
Giacomo. Dopo i clamori dell'estate, l'isola sempre
frequentatissima complice anche il bel tempo, ritrova il suo
spirito di centro culturale internazionale luogo d'incontro
ispiratore di letterati, poeti artisti, grazie al suo
riconoscimento più iconico istituito da Graziella Lonardi
Buontempo nel 1983 per iniziativa di Alberto Moravia e oggi
curato dalla nipote Gabriella Buontempo con il sostegno di
Ferrarelle Società Benefit per il dodicesimo anno.
La giuria composta da Leonardo Colombati, Giordano Bruno
Guerri, Giuseppe Merlino, Silvio Perrella, Emanuele Trevi e
Marina Valensise, ha assegnato il Premio Malaparte 2023 allo
scrittore quarantatreenne, nato in Olanda, naturalizzato
cileno, autore di Quando abbiamo smesso di capire il mondo
pubblicato da Adelphi nel 2021. E proprio dal Malaparte e da
Capri partirà il tour italiano di Benjamin Labatut per la
presentazione di Maniac, il suo ultimo libro, sempre per i tipi
Adelphi, che esce oggi, ancora un viaggio tra letteratura e
scienza in un romanzo saggio (traduzione di Norman Gobetti). Il
Malaparte si è svolto a Capri dal 1983 al 1998 per poi tornare
nel 2012, dopo una pausa di tredici anni, grazie all'impegno e
alla passione di Gabriella Buontempo - segretario generale
dell'associazione Incontri Internazionali d'Arte - e al sostegno
di Ferrarelle Società Benefit. "Preservare e custodire una forma
d'arte come la scrittura è per noi motivo di grande orgoglio.
Con l'aiuto e sostegno di Gabriella Buontempo, ci impegniamo
ogni anno nel dare giusto risalto e visibilità a grandi
scrittori e alla loro arte. La cultura è un aspetto non
derogabile e una priorità che deve diventare fondante per
qualsiasi impresa" dichiara Michele Pontecorvo Ricciardi,
Vicepresidente di Ferrarelle Società Benefit che è anche
presidente del Fai Campania. Lo scorso anno il premio, che è
stato presieduto da Raffaele La Capria fino alla sua scomparsa,
andò alll'autore newyorkese Daniel Mendelsohn.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA