/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Santa Cecilia, Pappano e la Settima Sinfonia di Mahler

Santa Cecilia, Pappano e la Settima Sinfonia di Mahler

Maestro sul podio il 15 dicembre. 'La dirigo per la prima volta'

ROMA, 13 dicembre 2022, 13:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"La Settima Sinfonia la dirigo per la prima volta. Ma non doveva essere così: durante la pandemia, a Dresda con la Staatskapelle, me l'hanno cancellata tre volte. Ma questa volta non me la lascio scappare''. Antonio Pappano ha raccontato così pochi mesi fa il confronto con il capolavoro del compositore austriaco che il 15 dicembre alle 19:30 proporrà al pubblico romano all'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con la 'sua' orchestra per la Stagione Sinfonica di Santa Cecilia (repliche il 16 alle 20:30 e il 17 alle 18).
    ''E' un pezzo molto importante e forse la più difficile tecnicamente delle sinfonie di Mahler - ha aggiunto il maestro -. Mi sono innamorato di questo pezzo, perché è il pezzo che ho studiato di più, per ben tre volte!". Eseguita per la prima volta a Praga il 19 settembre del 1908, la Settima Sinfonia è un'opera di ricchezza straordinaria e all'epoca fu chiamata anche "Sinfonia della notte", in virtù dei due movimenti intitolati "Notturni" e composti per primi nel 1904, insieme al finale della Sesta Sinfonia. Strutturata in cinque movimenti, nel secondo e nel quarto, appunto le due "Nachtmusiken", si ascoltano strumenti inconsueti come la chitarra, il mandolino e i campanacci. Il movimento centrale è uno Scherzo con l'indicazione Schattenhaft (spettrale), e l'ultimo un Rondò-Finale, nel cui primo tema si può riconoscere una allusione all'Ouverture dei Maestri cantori di Norimberga di Richard Wagner.
    L'Accademia di Santa Cecilia è stata - oltre all'Orchestra Verdi della città di Trieste, all' epoca sotto il dominio austriaco - l'unica istituzione musicale italiana ad aver ospitato Mahler come direttore d'orchestra, nel 1907 e nel 1910, e sebbene questo primato non si sia tradotto in "prime" assolute delle sue composizioni, è notevole il numero di esecuzioni che da allora l'Orchestra ha dato dei suoi capolavori. L'ultima esecuzione ceciliana della Settima Sinfonia risale al 2011 con la direzione di Valery Gergiev.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza