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Beyoncè, domenica ai Grammy nuovo test per best album

Beyoncè, domenica ai Grammy nuovo test per best album

Tante star sul palco, ai premi omaggio a LA dopo i roghi

NEW YORK, 31 gennaio 2025, 19:43

di Alessandra Baldini

ANSACheck
Beyoncè © ANSA/EPA

Beyoncè © ANSA/EPA

Natalie Cole, Whitney Houston e Lauryn Hill: solo tre donne nere - tutte negli anni Novanta - hanno vinto un Grammy per l'album dell'anno, il premio piu' prestigioso della Recording Academy. Domenica stara' a Beyoncé con Cowboy Carter correggere questa mancanza conquistando alla Crypto.com Arena il riconoscimento che a lei stessa quattro volte e' stato negato.
    L'album con cui Queen Bey si e' appropriata delle origini nere di un genere storicamente considerato monopolio dei bianchi, arriva alla serata di Los Angeles dopo che Beyoncé è stata clamorosamente snobbata (neppure una nomination) ai Country Music Awards 2024. Contro di lei gareggiano stavolta André 3000, Sabrina Carpenter, Charli XCX, Jacob Collier, Billie Eilish, Chappell Roan e Taylor Swift.
    Votano ai Grammy circa 1300 addetti ai lavori per un totale di 94 premi. Sul palco della serata, tra presentatori e candidati, salira' il Gotha della musica contemporanea: Brad Paisley, Brittany Howard, Chris Martin dei Coldplay, la candidata agli oscar Cynthia Erivo, Herbie Hancock, Jacob Collier, Janelle Monáe, John Legend, Lainey Wilson, Sheryl Crow, St. Vincent e Stevie Wonder si sono aggiunti due giorni fa ad altri vip come Benson Boone, la Eilish, Chappell Roan, Charli XCX, Doechii, Sabrina Carpenter e Shakira. Forte di ben 32 grammofoni d'oro, Beyoncé arriva ai premi con con undici candidature (piu' di qualsiasi altro artista dell'edizione 2025) grazie alle quali ha battuto un altro suo primato detenuto alla pari con il marito Jay-Zee: a quota 99, e' diventata l'artista piu' candidata di sempre.
    I premi arrivano mentre Los Angeles prova a risollevarsi dalla devastazione degli incendi di inizio gennaio. Ieri a Inglewood la Eilish, Joni Mitchell, Olivia Rodrigo e tanti altri si son spesi per il maxi concerto Fire Aid. La stessa Beyoncé che ha donato oltre due milioni di dollari per la ricostruzione, ha rinviato alla luce dei roghi un "importante annuncio" che probabilmente preludeva all'avvio di una nuova tournee'.
    Tante donne sono in gara per le statuette che verranno attribuite per il penultimo anno sulla Cbs (dal 2027 la diretta passera' dopo 50 anni alla Abc che gia' ha il monopolio sugli Oscar). L'ex adolescente rivoluzionaria Billie Eilish e Charli XCX hanno ottenuto sette nomination a testa alla pari con il rapper Kendrick Lamar, protagonista di una battaglia verbal-musicale con Drake, e con il camaleonte del pop virato al country Post Malone che è ha contribuito negli ultimi album sia di Beyoncé che di Taylor Swift. A quota sei si sono fermate la Swift, la Carpenter e Chappell Roan, queste ultime due sensazioni pop dell'anno e alla loro prima chance ai Grammy. Ci sono poi i Beatles con un "brano dalla tomba": Now and Then, scritto e cantato da John Lennon, sviluppato a meta' anni '90 da Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr e un anno fa finalmente finita da Paul e Ringo con l'aiuto dell'intelligenza artificiale e' candidata al Disco dell'Anno contro Beyonce' con Texas Hold 'Em, Kendrick Lamar per Not Like Us, la Swift per Fortnight, Sabrina Carpenter con Espresso, Charli XCX per 360, Billie Eilish per Birds of a Feather e Chappell Roan con Good Luck Babe!.
    A livello di star power la grande sfida di domenica sara' tra Beyoncé e la Swift. In corsa con Tortured Poets Department, Taylor ha vinto quattro album dell'anno, eclissando l'anno scorso con Midnights i primati di Frank Sinatra, Stevie Wonder e Paul Simon per la categoria piu' prestigiosa. La popstar che domenica 9 febbraio sara' al Super Bowl per applaudire la squadra dei Chiefs in cui gioca il boyfriend Travis Kelce, ha raccolto un totale di 14 premi nella sua carriera e dal 2021 24 nomination per una produzione da Guinness di quattro album in studio, altrettanti Lp ri-registrati e una montagna di bonus tracks dall'inizio del Covid.
   

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