/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Festival di Sanremo, ecco i paletti per la gara

Festival di Sanremo, ecco i paletti per la gara

Al Comune almeno 6,5 milioni. L'irritazione della Rai

SANREMO, 04 marzo 2025, 20:19

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

In attesa della pronuncia del Consiglio di Stato sul ricorso della Rai, prevista per il 22 maggio, contro la sentenza del Tar Liguria che ha dichiarato illegittimo l'affidamento diretto all'azienda dell'organizzazione del festival, la Giunta di Sanremo ha approvato, nel pomeriggio, la delibera relativa all'indizione della procedura per individuare il partner che organizzerà e trasmetterà in chiaro le edizioni 2026, 2027 e 2028, con eventuale proroga per un massimo di due anni. Una mossa annunciata ma che avrebbe provocato - a quanto si apprende - una certa irritazione in Rai: ai piani alti di Viale Mazzini si fa notare la posizione contraddittoria del Comune, che da un lato ha annunciato ricorso contro la delibera del Tar, dall'altro si è uniformato bandendo la gara. Nel mirino anche alcuni aspetti della delibera, come l'obbligo di trasmettere altre manifestazioni, tra cui Sanremoinfiore, che di fatto sterilizzerebbe la libertà editoriale della Rai. Non si esclude quindi che l'azienda possa impugnare le delibere comunali davanti al Tar della Liguria e chiedere la sospensione degli effetti della sentenza di primo grado davanti al Consiglio di Stato. Peraltro, alla luce anche degli obblighi nei confronti dell'Ebu, la Rai potrebbe anche scegliere, clamorosamente, di organizzare il festival altrove. Dopo mesi di lavoro, il Comune di Sanremo ha stabilito intanto che la procedura si svolgerà in due parti: la prima (selettiva) riguarderà la pubblicazione di un avviso pubblico per individuare il partner; la seconda (negoziale) consentirà di negoziare i termini finali della convenzione direttamente con il partner individuato. Potranno partecipare alla gara solo gli operatori a diffusione nazionale in chiaro, titolari di un canale generalista nazionale e che possiedano dimostrate capacità di organizzazione di eventi di particolare rilevanza. Il partner dovrà riconoscere al Comune un corrispettivo non inferiore a 6 milioni e 500mila euro - rispetto ai 5 milioni previsti attualmente dalla convenzione - oltre a una percentuale non inferiore all'1 per cento su tutti gli introiti legati ai proventi pubblicitari e allo sfruttamento dei marchi concessi. Ogni ulteriore costo eventualmente sostenuto per la realizzazione della manifestazione e degli eventi collaterali sarà a carico del partner, tra cui le spese di un palco esterno sul quale dovranno esibirsi artisti del Festival o ospiti di pari importanza artistica, con collegamento in diretta durante le serate. Resterà invece a carico del Comune la scelta della sede dell'evento e il relativo pagamento del costo di affitto. Ma non è tutto. Sempre stando alla delibera, il partner dovrà anche riprendere e trasmettere le manifestazioni Sanremoinfiore e un altro evento a scelta dell'amministrazione e realizzare e trasmettere in diretta e/o in leggera differita (a proprie cura e spese) almeno altre due manifestazioni da concordare con il Comune. "Ho voluto seguire personalmente ogni passaggio di questa pratica, insieme all'assessore Alessandro Sindoni - commenta il sindaco di Sanremo Alessandro Mager - e ringrazio tutti gli uffici comunali coinvolti che fin dal pronunciamento del Tar hanno lavorato scrupolosamente per arrivare nei tempi prefissati a questo risultato, coadiuvati dai nostri consulenti legali. Ritengo che gli indirizzi espressi oggi in delibera rispecchino le nostre aspettative di sviluppo, in linea con la grande crescita del Festival di Sanremo registrata negli ultimi anni, uno sviluppo che vogliamo declinare non solamente in un aumento del corrispettivo, coerentemente con l'incremento di valore del marchio, ma anche con nuove forme di collaborazione sul territorio". Dopo la delibera è prevista la determina dirigenziale che costituirà il vero e proprio atto di manifestazione di interesse: dalla pubblicazione sul sito del Comune scatteranno i termini per la partecipazione alla gara.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza