/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Intesa: utile 7,3 mld, 3,4 mld dividendi

Intesa: utile 7,3 mld, 3,4 mld dividendi

Piano, Npl dimezzati al 2012, 9.000 uscite, -1.100 filiali

MILANO, 06 febbraio 2018, 13:27

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- Intesa Sanpaolo chiude il 2017 con un utile di 7,3 miliardi di euro che comprende i 3,5 miliardi assegnati dal Tesoro in seguito all'acquisizione delle banche venete. Senza gli effetti dell'acquisto dei due istituti l'utile si attesa a 3,8 miliardi di euro. Proposto il pagamento di 3,4 miliardi di dividendi che porta il saldo del quadriennio a 10 miliardi.

il nuovo piano d'impresa prevede di dimezzare i crediti deteriorati lordi nel 2021 a 26,4 miliardi, da 52,1 miliardi nel 2017, e a 12,1 miliardi al netto delle rettifiche, dai 22,5 miliardi.

 Il piano di Intesa Sanpaolo prevede l'uscita volontaria di 9 mila persone, la chiusura di circa 1.100 ulteriori filiali e la fusione di 12 controllate nella capogruppo (Banco di Napoli, CR Firenze, CR Pistoia e Lucchesia, CR Veneto, Carisbo, Cariromagna, CR Friuli Venezia Giulia, Banca Nuova, Banca Apulia, Banca IMI, Banca Prossima, Mediocredito Italiano) pur mantenendo i marchi con più valore per la clientela. A fronte delle uscite l'assunzione di 1.650 persone.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza