/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: Europa perde oltre il 4%, Wall Street verso l'Orso

Borsa: Europa perde oltre il 4%, Wall Street verso l'Orso

Future Usa in rosso, affondano Treasury e petrolio. Milano -4,1%

MILANO, 09 aprile 2025, 15:12

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Peggiorano le Borse europee in vista dell'apertura in profondo rosso di Wall Street, con gli investitori messi in fuga dall'escalation nella guerra commerciale tra Usa e Cina. L'indice paneuropeo Stoxx 600 cede il 4,5%, con le vendite che non risparmiano nessuno: Francoforte cede il 4,3%, Parigi il 4,2%, Milano il 4,1% e Londra il 3,8%.
    Le vendite sui farmaceutici, minacciati di nuovi dazi dal presidente americano affondano le Borse di Copenaghen (-6,4%), dove è quotata Novo Nordisk (-7,6%), e Zurigo (-5,6%), su cui sprofondano Novartis (-8,4%) e Roche (-6,8%).
    Il selloff colpisce anche i titoli di Stato, a partire dai Treasury americani, il cui status di 'porto sicuro' viene messo in discussione: i rendimenti dei titoli a dieci anni sono saliti fin sopra il 4,5% mentre quelli a 30 anni sopra il 5%, per poi ritracciare al 4,45% i primi (+16 punti base) e al 4,92% (+15 punti base) i secondi. "Ciò che è chiaro è che il mercato dei bond Usa non è più un porto sicuro per gli investitori ma al contrario sta mettendo pressione al mercato azionario", ha commentato Alexandre Baradez di Ig Market.
    In calo solo i rendimenti del Bund (-3 punti) con lo spread del Btp che si allarga di dieci punti base, a quota 132 mentre i rendimenti salgono di 6 punti al 3,91%. Non calmano i mercati le parole del segretario del Tesoro Usa, Scott Bennet, che vede un "normale delevereging" sul mercato obbligazionario americano da parte di quegli investitori "che stanno affrontando perdite".
    In forte calo anche i future su Wall Street, con il Dow Jones che perde l'1,9%, il Nasdaq l'1,2% e l'S&P 500 l'1,6%, con quest'ultimo indice sull'orlo dell'ingresso in un mercato 'Orso'. I crescenti timori di recessione affondano il petrolio, con il Wti che cede il 5,8% a 56,1 dollari al barile.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza