Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Turismo, Confesercenti 'leggi più forti per città come Firenze'

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Turismo, Confesercenti 'leggi più forti per città come Firenze'

'La pressione può far perdere l'anima dei centri'

FIRENZE, 07 agosto 2024, 14:08

Redazione ANSA

ANSACheck

In merito alla gestione dei flussi turistici e degli affitti brevi "è evidente che per quanto occorra una legge nazionale per affrontare questo tema, per Firenze e le altre città toscane a fortissima concentrazione turistica occorrono strumenti più forti, anche introducendo normative speciali che mettano in grado le nostre città di rispondere a questa sfida". Lo afferma in una nota Nico Gronchi, presidente di Confesercenti Toscana.
    In regione, prosegue Gronchi, "sono previsti per il mese di agosto oltre 2,1 milioni di arrivi e almeno 9,6 milioni di presenze, cioè il 18% dei pernottamenti che la Toscana registra solitamente in tutto l'anno: è evidente che la pressione aumenta in momenti particolari dell'anno, ma continuare a trasformare le nostre strade, piazze e quartieri in luoghi in cui si dorme e si mangia quasi ad ogni numero civico rischia di far perdere la vera anima delle nostre città".
    I dati nazionali di Confesercenti indicano che le attività di ricettività diffusa sono la tipologia di impresa turistica che registra la crescita maggiore negli ultimi dieci anni, mentre le imprese di vicinato che offrono servizi essenziali nello stesso periodo si riducono fortemente. Per Gronchi, la sostituzione dei residenti con i turisti "contribuisce a rendere meno sostenibili le imprese del commercio di vicinato, già in difficoltà per la concorrenza delle grandi catene e delle piattaforme di e-commerce, che grazie alla loro struttura multinazionale pagano in proporzione meno tasse. Così si rischia di trasformare le nostre località turistiche in gusci vuoti, privi di servizi per chi vi abita tutto l'anno".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza