Per fronteggiare la crisi del
settore moda, il distretto tessile di Prato si aspetta una
risposta dal decreto Concorrenza. E' quanto emerso oggi dopo che
si è riunito in Comune il tavolo del distretto richiesto dalla
sindaca Ilaria Bugetti.
La deputata di Fratelli d'Italia, Chiara La Porta, ha detto
che "per quanto riguarda la moratoria sui pagamenti degli F24
c'è una discussione sugli emendamenti da presentare al decreto
Concorrenza, che ha come relatore il mio collega Fabio Pietrella
che è esperto del settore moda e consulente del ministro Urso,
che ho già sentito mentre si svolgeva il tavolo, per recuperare
quell'emendamento che era fortemente richiesto da
Confartigianato e Cna".
"Abbiamo bisogno di risposte urgenti sul tema della cassa
integrazione in deroga e sulla moratoria degli F24, c'è bisogno
di dare una risposta immediata ai lavoratori del distretto in
questo momento di crisi del settore moda - ha detto l'assessora
comunale alle Attività produttive, Benedetta Squittieri -. Poi
c'è la prospettiva: dobbiamo vedere come rendere strutturali i
10 milioni di euro accordati al distretto tessile". La deputata
Chiara La Porta assicura che "dal ministro del Lavoro è stata
confermata la disponibilità a rendere attuale la richiesta della
cassa integrazione in deroga anche per le aziende con meno di 10
dipendenti". Mentre per quanto riguarda l'auspicio, più volte
formulato dall'amministrazione pratese, di "rendere strutturali
i 10 milioni di euro", risorse che nell'agosto 2022 ministero
dell'Economia e dello Sviluppo economico hanno assegnato al
distretto tessile pratese, è la deputata forzista Erica Mazzetti
a rispondere, a margine del tavolo di oggi: "Io non mi flasherei
su quei 10 milioni che sono stati importantissimi due anni fa e
che sarebbero importanti oggi, noi dobbiamo pensare ad una
prospettiva attuale e futura e come parlamentari faremo il
possibile. Io ho chiesto al tavolo le priorità da inserire nella
Legge di Bilancio e oggi sono arrivate in un documento. Se non
saranno i 10 milioni saranno altri provvedimenti, l'importante è
esere coscienti della crisi in atto".
Al tavolo hanno partecipato, oltre alla sindaca Ilaria
Bugetti, anche esponenti dei tre sindacati confederali di
categoria Cgil Cisl e Uil, Confartigianato, Confindustria
Toscana Nord e Cna Toscana Centro e i tre parlamentari eletti a
Prato Erica Mazzetti di Forza Italia, Chiara la Porta e
Christian Di Sanzo del Pd. Presente anche il consigliere
regionale del Pd Marco Martini.
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