"Sulla base delle informazioni
acquisite risulta che a settembre scorso i primi dieci gruppi
bancari per totale dell'attivo di bilancio detenevano una quota
del mercato nazionale dei prestiti alle pmi pari al 65%. Quindi
le prime 10 banche hanno il 65% del mercato dei prestiti sulle
pmi". Lo ha detto il ministro dell'Economia rispondendo in
question time alla Camera.
Il ministro ha anche evidenziato che la Banca d'Italia
segnala che dall'Indagine sul credito bancario "risulta che la
domanda di credito si è mantenuta debole nel corso del 2024.
Nello stesso periodo la restrizione dei criteri di offerta è
andata attenuandosi". "Questa tendenza - ha aggiunto - è
confermata anche dalla rilevazione condotta dall'Istat presso le
aziende manifatturiere, che indica un miglioramento nelle
condizioni di accesso al credito dall'inizio dell'anno per tutte
le classi dimensionali, sebbene per le imprese più piccole
continuino a persistere difficoltà nell'ottenere nuovi
prestiti".
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