Sollecitare un percorso condiviso per affrontare le problematiche derivanti dal mancato raggiungimento degli obiettivi normativi stabiliti dal Piano regionale rifiuti urbani.
È l'obiettivo della relazione congiunta che Confindustria Puglia e Cisambiente Confindustria hanno trasmesso al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, agli organi tecnici e politici regionali, ai componenti della commissione Ambiente e all'Agenzia territoriale della Regione per la gestione dei rifiuti.
La relazione riguarda lo stato
attuativo del Piano regionale rifiuti urbani, approvato dal
Consiglio regionale della Puglia con la delibera numero 68/2021.
Il documento, a firma congiunta di Sergio Fontana (presidente
Confindustria Puglia) e Donato Notarangelo (presidente
Cisambiente Confindustria), ha come ulteriore fine quello di
superare "le criticità ancora in sospeso e valorizzare le
opportunità di sviluppo di sistemi innovativi e sostenibili per
la gestione del ciclo integrato dei rifiuti".
"L'obiettivo finale - affermano - è contribuire a una
revisione della pianificazione regionale, affinché vengano
adottate modifiche in grado di garantire il raggiungimento degli
obiettivi ambientali fissati dalla normativa europea, con
benefici diretti per la comunità pugliese". Fontana e
Notarangelo spiegano che
"la relazione ribadisce inoltre l'importanza di attivare un
tavolo tecnico congiunto, finalizzato a individuare soluzioni
concrete da integrare nella pianificazione regionale,
rispondendo alle esigenze specifiche del territorio pugliese".
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