Con un intervento della
vicepresidente del Garante per la privacy Ginevra Cerrina Feroni
sulla base giuridica del trattamento dei dati personali nelle
attività della pubblica amministrazione ha preso il via un
percorso di formazione destinato ai dirigenti di prima e seconda
fascia dell'Inps sul trattamento e la tutela dei dati degli
utenti.
Il seminario, la prima iniziativa del genere, dal titolo "La
protezione dei dati personali: realtà e prospettive", realizzato
dalla direzione centrale Formazione e Accademia Inps di intesa
con il responsabile della Protezione dei Dati dell'Istituto, è
stato aperto dalla direttrice generale Valeria Vittimberga a cui
sono seguiti gli interventi di Gianluigi Ciacci, docente di
Informatica giuridica e di Diritto digitale e tutela dei dati
all'Università Luiss di Roma; Laura Ferola, dirigente
responsabile del Dipartimento realtà pubbliche al Garante per la
protezione dei dati personali e Adriano Morrone, responsabile
della Protezione dei Dati Inps. Conclusioni del presidente
Gabriele Fava.
"I processi di digitalizzazione e le sinergie alla base di un
nuovo modello di amministrazione pubblica, sempre più orientata
alla condivisione dei dati e all'erogazione dei servizi online
ai cittadini - si spiega in una nota -, sollevano numerose
questioni in tema di proporzionalità e necessità dei trattamenti
di dati personali ovvero di allocazione delle rispettive
responsabilità alla luce della normativa europea e nazionale che
tutela la sfera privata della persona, appartenendo la
riservatezza alla categoria dei diritti della personalità".
"L'obiettivo di questo percorso - conclude la nota - è di
sensibilizzare la dirigenza sull'impatto della tutela della
riservatezza sullo sviluppo delle attività e dei servizi
dell'Istituto e di fornire conoscenze utili per bilanciare
l'interesse pubblico sotteso all'azione amministrativa con la
sfera privata dell'individuo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA