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Dl rischi: Zanella, esentare da assicurazione chi è nel welfare

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Dl rischi: Zanella, esentare da assicurazione chi è nel welfare

Governo definisca con chiarezza soggetti obbligati alla stipula

ROMA, 07 maggio 2025, 16:30

Redazione ANSA

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"Chiediamo che il Governo definisca con chiarezza i soggetti obbligati alla stipula dei contratti assicurativi, disponendo una chiara esenzione per le imprese del settore del welfare e del settore culturale che operano prevalentemente in strutture pubbliche o che hanno in concessione beni del patrimonio culturale, individuando per questi ultimi gli strumenti di tutela nelle previsioni del Codice dei beni culturali". Lo chiede la capogruppo di AVS alla Camera Luana Zanella in un ordine del giorno al Decreto sui rischi catastrofali che dispone per le imprese di piccole e medie dimensioni e per le microimprese la proroga al 1 ottobre e al 31 dicembre 2025 del termine per stipulare i contratti assicurativi a copertura dei danni cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale.
    "La spesa necessaria per la copertura assicurativa sarà particolarmente onerosa in aree ad alta esposizione (es. rischio sismico o idrogeologico), di fatto insostenibile per molte PMI, cooperative sociali e realtà del terzo settore, in particolare per le imprese del settore del welfare che svolgono attività di servizio ed operano prevalentemente in strutture pubbliche o in strutture appartenenti a soggetti non tenuti, sulla base delle attuali disposizioni di riferimento, alla stipula della polizza.
    L'obbligo di assicurazione risulterebbe per loro iniquo e sproporzionato rispetto alla loro fondamentale azione di sussidiarietà al welfare di questo paese; così vale anche per le cooperative del settore culturale che lavorano all'interno di immobili pubblici o appartenenti a enti religiosi che si troverebbero costrette a stipulare costosissime ed insostenibili polizze assicurative a copertura di beni di valore incommensurabile o, addirittura, talvolta neppure valutabile in considerazione della specificità e delle caratteristiche del bene tutelato", conclude Zanella.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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