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Confcommercio, inflazione che conta è quella percepita (10%)

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Confcommercio, inflazione che conta è quella percepita (10%)

Bertin, 'dati figli della preoccupazione per il futuro'

VENEZIA, 10 maggio 2025, 16:54

Redazione ANSA

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Un'inflazione al 2% percepita al 10%. E' quello che succede in Italia, afferma Confcommercio Veneto in una nota, sottolineando una situazione fatta di "stipendi bassi e incertezze, soprattutto internazionali".
    Se si escludono i generi alimentari che più di tanto non possono essere compressi, "per tutto il resto gli italiani stanno riducendo pesantemente i consumi. Colpa, dice un sondaggio di Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore che rivela come un'inflazione reale del 2% sia percepita come una cinque volte tanto" "Sono mesi che i nostri associati lamentano un calo dei consumi (a marzo -0,5% rispetto a febbraio) - dichiara il presidente di Confcommercio Veneto Patrizio Bertin - Calo che finisce per incidere sulle entrate delle imprese a fronte di un aumento dei costi. Il risultato è che si va sempre meno al ristorante , a qualche giorno di ferie si sopperisce con una gita fuoriporta , si fa a meno del capo di abbigliamento 'sicuro' per buttarsi sul low cost cinese che magari è intriso di formaldeide".
    "Il problema - continua Bertin - è che la riduzione dei consumi "da percezione inflazionistica" è figlia soprattutto delle preoccupazioni: il 61% dei soggetti intervistati ha detto di ritenere inadeguati al costo della vita lo stipendio o la pensione e il 70% si dice scettico sulla possibilità che gli aiuti approvati dal governo possano esser e efficaci nella lotta al caro vita".
    "I prossimi mesi - conclude Bertin - saranno importanti.
    Molto dipenderà dall'andamento dei costi dell'energia (che per il 74% sono i responsabili primi delle difficoltà) e dalla ritrovata o meno fiducia. Al momento solo il 25% ritiene che non dovrà modificare il proprio stile di vita, un 29% non lo ha ancora fatto ma teme che sarà costretto a farlo e il 46% è sicuro che, se non cambia qualcosa, modificherà senz'altro le proprie abitudini di spesa. Su questo il governo deve sicuramente fare qualcosa!".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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