Una terra promessa tutta da
scoprire: sono gli Stati Uniti, quarto mercato di destinazione
delle merci veronesi, ma mercato ancora tutto da scoprire, se si
pensa che metà degli americani non beve vino e e che
l'amministrazione Trump ha stanziato 1 miliardo di dollari per
il rinnovo delle infrastrutture. Per questo il Nuovo Centro
Estero Veneto, assieme alla Camera di Commercio di Verona, ha
organizzato un seminario su "Come vendere in America: strategie
per entrare nel mercato"
L'iniziativa si iscrive tra le progettualità finanziate dalla
Regione Veneto in base all'"Accordo di programma per la
promozione economica e l'internazionalizzazione delle imprese
venete", con l'obiettivo di illustrare come inserire le aziende
del territorio nel mercato americano e quali sono le attività da
svolgere passo dopo passo "Sono 1.100 le imprese veronesi che
lavorano con gli Stati Uniti - ha spiegato il Dirigente Area
Affari Economici della Camera di Commercio di Verona, Riccardo
Borghero - molte di queste operano nell'agroalimentare grazie
alla Camera di Commercio che ha organizzato oltre 20 missioni
collettive al Fancy Food, la principale manifestazione di
settore. Anche a Verona come in Veneto, il primo prodotto
esportato nel paese a stelle e strisce è il vino, seguito dal
marmo, dai macchinari, dai prodotti lattiero-caseari, da forno e
dai mobili. Una curiosità, la prima azienda esportatrice
scaligera produce marmo".
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