Rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 18 gennaio all'Archivio di Stato di Torino la mostra 'Chiamati all'eredità.
Dalla carta al digitale', iniziativa che, recita una nota, "propone un viaggio alla scoperta del tributo che accompagna da lunghissimo tempo le vicende successorie dei contribuenti mediante l'ostensione di una ricca selezione di documenti e oggetti d'epoca, modelli di dichiarazioni e antichi testamenti di personaggi illustri del patrimonio storico-politico culturale italiano come le ultime volontà di Vittorio Emanuele I, di Camillo Benso Conte di Cavour, di Giovanni Agnelli senior, la denuncia di successione del re Vittorio Emanuele II, il testamento del presidente Enrico De Nicola e molto altro ancora".
L'esposizione, promossa
dall'Agenzia delle Entrate in collaborazione con il Consiglio
nazionale del Notariato, ha il patrocinio del Ministero
dell'Economia e delle Finanze e del Ministero dei Beni, delle
attività Culturali e del turismo.
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