I 'mercenari stranieri' in Ucraina
sono stati dimezzati dal fuoco di alta precisione russo e a
causa del loro scarso addestramento: lo dice il portavoce del
ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, citato dal
Guardian. "Centinaia di mercenari stranieri in Ucraina sono
stati uccisi dalle armi russe di alta precisione a lungo raggio
poco dopo il loro arrivo nei luoghi in cui hanno ricevuto un
addestramento e coordinamento dalle unità tattiche - afferma
Konashenkov -. Ma la maggior parte è stata eliminata in
combattimento a causa del basso livello di addestramento e della
mancanza di una vera esperienza di combattimento"
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