L'arresto di ieri dell'ex ufficiale
dei servizi russi (Fsb) e ardente ultranazionalista Igor Girkin,
detto Strelkov (il fuciliere o lo sparatutto), potrebbe essere
la manifestazione pubblica di uno spostamento dell'equilibrio di
potere tra le fazioni del Cremlino, forse a scapito del Servizio
di sicurezza federale russo (Fsb), in cui Girkin aveva prestato
servizio. E da cui potrebbe essere ancora protetto. Lo scrive
nel suo ultimo report il think tank statunitense Isw (The
insitute for the study of war).
I documenti emersi nell'udienza di ieri in tribunale a Mosca
indicano che le autorità russe hanno aperto un dossier contro
Girkin il 18 luglio, giorno in cui ha pubblicato diverse dure
critiche al presidente russo Vladimir Putin. Alcune fonti hanno
ipotizzato inoltre che le lamentele della milizia Wagner nei
confronti di Girkin possano aver scatenato il suo arresto.
Girkin, secondo gli analisti dell'Isw, ha probabilmente il
sostegno di un 'potente' all'interno della leadership russa,
forse proprio dentro l'Fsb che ha promosso i propri interessi
utilizzando Girkin come tramite per rivelare sul suo
seguitissimo blog informazioni alla comunità ultranazionalista
russa. Il think tank ricorda che le autorità russe hanno
arrestato il 14 luglio l'ex ufficiale dell'Fsb Mikhail Polyakov,
che avrebbe gestito diversi canali Telegram popolari che
speculavano sulle dinamiche interne al Cremlino e al ministero
della Difesa russo tra le diverse fazioni. Le autorità russe
hanno inoltre avviato un procedimento penale contro l'ex
colonnello del Direttorato principale dei servizi segreti (Gru)
Vladimir Kvachkov, vicino a Girkin, con l'accusa di aver
screditato le Forze armate russe il 18 luglio, lo stesso giorno
in cui è stata aperta l'accusa penale di Girkin. È possibile che
alcuni funzionari russi stiano cercando di minare la reputazione
di una struttura di sicurezza o di un silovik (rappresentante di
un'agenzia statale) che ha protetto Girkin. Un blogger militare
russo ha osservato che l'attenzione dei media sull'arresto di
Polyakov suggerisce che qualche figura senza nome stia cercando
di rovinare la reputazione dell'Fsb.
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