"Tutto è possibile, anche che non
succeda niente": questo il ritornello negli ambienti vicini al
governo francese sulle voci sempre più insistenti di un
imminente rimpasto con il quale Macron punterebbe innanzitutto a
sostituire la premier, Elisabeth Borne. Secondo la stampa
francese, i due principali indiziati a prenderne il posto
sarebbero due fedeli del presidente come Julien Denormandie e
Sébastien Lecornu. Esclusa invece la promozione del giovane
pupillo e ministro dell'Educazione nazionale, Gabriel Attal, al
quale si attribuiscono invece ambizioni presidenziali per il
2027.
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