L'iconico tempio della boxe
di Buenos Aires, il famoso Luna Park teatro delle imprese del
campione argentino dei pesi medi, Carlos Monzón, e dove Diego
Maradona celebrò il primo matrimonio con Claudia Villafañe nel
1987 insieme a tutta la squadra del Napoli, potrebbe essere
demolito.
E' quanto si apprende dai media locali che evidenziano una
clausola del recente contratto di concessione per 40 anni a
beneficio della multinazionale Usa dello spettacolo, Live Nation
Entertainment, che permetterebbe la costruzione di un nuovo
edificio al posto dell'attuale struttura progettata nel 1932 e
dichiarata monumento nazionale nel 2007.
L'iniziativa ha posto al centro delle critiche la decisione
dell' Arcivescovato della Città di Buenos Aires e l'Associazione
Civile Salesiana - attuali proprietari della struttura lasciata
loro in eredità dalla vedova del suo proprietario originale, il
leggendario organizzatore Tito Lectoure - di dare in concessione
il Luna Park.
A salvare il tempio della boxe di Buenos Aires tuttavia,
oltre alla Commissione nazionale per i monumenti, potrebbe
essere lo stesso Papa Francesco, che in base all'accordo
sull'eredità della vedova Lectoure avrebbe l'ultima parola sul
destino del Luna Park.
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