La Polonia ha convocato
l'ambasciatore ungherese in risposta alla decisione di Budapest
di concedere asilo all'ex vice ministro della giustizia polacco
Marcin Romanowski, indagato in Polonia per accuse di uso
improprio di fondi pubblici. La Polonia ha definito la mossa un
"atto ostile". Lo riporta il Guardian. Il capo dello staff del
primo ministro ungherese, Gergely Gulyas ha accusato Varsavia di
perseguitare i suoi oppositori politici.
"Se l'Ungheria non adempirà ai suoi obblighi europei,
chiederemo alla Commissione Ue di avviare un procedimento contro
l'Ungheria", ha ribattuto Varsavia.
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