Donald Trump ha annunciato nello Studio Ovale con il segretario alla Difesa Pete Hegseth al suo fianco il lancio di un nuovo jet militare statunitense. "L'F-47 sarà il più potente della storia", ha detto il presidente.
Trump ha detto anche che ad aggiudicarsi il contratto per la produzione del super jet di nuova generazione è stata la Boeing. Il nome del jet F-47 è chiaramente un omaggio alla sua seconda presidenza.
Rispondendo alle domande dei giornalisti, il presidente americano ha dichiarato che "la Nato è forte ma senza di noi non sarebbe la stessa", e per questo i partner degli alleati "devono trattarci bene".
Trump ha approfittato dell'occasione per tornare a smentire la notizia, data oggi dal New York Times, che Elon Musk avrebbe partecipato a un briefing nel Pentagono sui possibili scenari di conflitto con la Cina.
"Non mostrerei mai a Musk, un uomo d'affari che ha business in Cina, i piani per una potenziale guerra contro quel Paese", ha sottolineato, aggiungendo che "non mostrerei a nessuno i piani di una potenziale guerra con la Cina", e definendo le notizie del New York Times "spazzatura". "Sono nemici del popolo", ha attaccato il presidente.
In quanto ai rapporti del suo governo con Pechino. Trump ha detto: "Non vogliamo la guerra con la Cina ma siamo pronti", per poi aggiungere che ha un "bellissimo rapporto con Xi Jin Ping".
Da parte sua, Hegseth ha definito Musk "un patriota, un innovatore" che "fornisce molti strumenti su cui il nostro governo e il nostro esercito fanno affidamento e ne sono grato". A proposito della visita del miliardario al Pentagono ha spiegato che "abbiamo parlato di efficienza e innovazione".
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