Il presidente turco, Recep Tayyip
Erdogan, ha accusato il maggior partito di opposizione Chp di
creare "caos" in Turchia dopo le proteste che si sono tenute per
l'arresto del sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu. "A partire da
Istanbul hanno tentato di creare caos e tensione nelle nostre
città", ha detto Erdogan durante un evento nella città sul
Bosforo, trasmesso dalla tv di Stato Trt. "Hanno attaccato le
nostre forze di polizia e tentato di minacciare i membri della
nostra magistratura", ha aggiunto Erdogan, in riferimento agli
scontri tra manifestanti e forze di polizia che si sono
verificati in varie città.
"Il Chp non è un partito che riflette la volontà popolare ma
è diventato un appartato che legittima i furti di tutti questi
politici", ha detto Erdogan, tornando a definire come
"terrorismo di strada" le manifestazioni per Imamoglu. "Non
saranno in grado di distruggere l'ordine pubblico con le
provocazioni e non lo permetteremo", ha aggiunto il leader
turco. "Lasciate che la magistratura faccia il suo mestiere", ha
detto Erdogan in riferimento all'inchiesta che ha portato
all'arresto del sindaco di Istanbul. "Andando in strada e
sostenendo vandali e gruppi di sinistra marginali non potete
minacciare la volontà popolare".
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