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Garrone a Marrakech, ovazione al festival per Io Capitano

Garrone a Marrakech, ovazione al festival per Io Capitano

Poche palleittes per la kermesse nel dopo terremoto

MARRAKECH, 27 novembre 2023, 15:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

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(di Olga Piscitelli) Ovazione in piedi per 'Io Capitano' di Matteo Garrone al Festival Internazionale del Film di Marrakech. Il regista era presente in sala, domenica sera, con Seydou Sarr e Moustapha Fall interpreti del film che fa incetta di premi e riconoscimenti, per la proiezione nella sessione 'Gala'. "Sono emozionato, perché è la prima volta che proiettiamo questo film in Africa", dice ringraziando il pubblico che riempie la sala del Palazzo dei congressi.
    "Un'emozione - aggiunge Garrone - che aumenta anche perché ho girato gran parte del film in Marocco".
    La storia commuove e impressiona gli spettatori marocchini che riconoscono il souk di Errachidia, le dune di Merzouga, le zone pre-desertiche non lontane da Ouarzazate, che fanno da quinta alla trama di 'Io capitano', film ambientato in realtà tra Senegal, deserto del Sahara e Libia.
    Questa 20ma edizione del FIFM è iniziata venerdì 24 sera, senza gli sfarzi abituali e un po' in sordina. Non ci sono strass e paillettes a illuminare il tappeto rosso delle star, in un periodo di ricostruzione per il dopo-terremoto e nel bel mezzo del conflitto in Medio Oriente. Del resto, il Festival è abituato ai contraccolpi del destino: la prima edizione si è svolta pochi giorni dopo gli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001 a New York. Ci sono 14 film in competizione, due dei quali marocchini, che passeranno al vaglio della giuria presieduta quest'anno dall'attrice americana Jessica Chastain. Tra i film italiani che figurano nelle diverse sessioni del festival c'è attesa anche per 'La Chimera' di Alice Rohrwacher, con Isabella Rossellini e Alba Rohrwacher e per 'Casablanca' di Adriano Valerio, sul tema dell'immigrazione.
   

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