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Presidente colombiano Petro, cartello di Sinaloa a capo dell'Eln

Presidente colombiano Petro, cartello di Sinaloa a capo dell'Eln

'Dietro le violenze nel Catatumbo ci sono i narcos'

BUCARAMANGA, 08 febbraio 2025, 16:51

Redazione ANSA

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Il presidente della Colombia, Gustavo Petro, ha detto che il cartello messicano di Sinaloa "è l'attuale capo dell'Eln", ovvero l'Esercito di liberazione nazionale, formazione guerrigliera responsabile delle violenze nel Catatumbo, la regione colombiana al confine con il Venezuela.
    "I capi di queste strutture non sono comandanti colombiani, sono quelli che acquistano la cocaina, i messicani. Il cartello di Sinaloa è l'attuale capo dell'Eln", ha detto Petro in un discorso nella città di Bucaramanga, nel nord -est del paese sudamericano. Le violenze nel Catatumbo hanno già causato oltre 50mila sfollati e decine di morti e desaparecidos.
    La Colombia è il paese che produce più cocaina al mondo, davanti a Perù e Bolivia e, da almeno un decennio, riporta Deutsche Welle in lingua spagnola, sono noti i legami tra i suoi gruppi armati ed il cartello messicano di Sinaloa, fondato da "El Chapo" Guzmán, "El Mayo" Zambada, entrambi detenuti negli Stati Uniti, e da Esparragoza "El Azul" Moreno, dato per morto 11 anni fa anche se il suo decesso non è mai stato confermato ufficialmente.
   

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