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Maduro chiede all'Onu di intercedere sui detenuti in El Salvador

Maduro chiede all'Onu di intercedere sui detenuti in El Salvador

Il leader chavista ha parlato con Antonio Guterres e Volker Türk

CARACAS, 29 marzo 2025, 13:12

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

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Nicolás Maduro ha chiesto al Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, e all'Alto Commissario per i diritti umani Volker Türk di intervenire a favore dei migranti venezuelani detenuti nel carcere di massima sicurezza di El Salvador su richiesta degli Stati Uniti.
    Secondo quanto riferisce il ministero degli Affari Esteri di Caracas, Maduro ha parlato telefonicamente con Guterres e con Türk per chiedere al sistema delle Nazioni Unite di assumere un "fermo impegno" nel garantire i diritti dei migranti venezuelani, "assicurando il rispetto del diritto internazionale, in particolare quello che protegge le persone in movimento".
    Il governo chavista avrebbe quindi chiesto il "rilascio immediato e incondizionato" dei 238 venezuelani imprigionati nel Centro di Confinamento per i terroristi (Cecot) fatto costruire dal presidente salvadoregno Nayib Bukele per ospitare i pericolosi membri delle 'maras', le temibili gang che hanno insanguinato per anni il paese centroamericano. I venezuelani detenuti sono accusati dagli Usa di essere pericolosi criminali e membri della gang internazionale Tren de Aragua ma Caracas denuncia che vengono tenuti in prigione "illegalmente, senza alcun processo giudiziario".
    I parenti di alcuni dei detenuti, identificati nei video diffusi dal governo di Nayib Bukele, sostengono che si tratta semplicemente di migranti detenuti perché hanno tatuaggi.
    Secondo quanto afferma Caracas sia Guterres che Türk si sarebbero impegnati ad "attivare tutti i meccanismi disponibili per ripristinare, il prima possibile, i diritti palesemente violati dei migranti venezuelani".
   

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