Il Messico e il Canada
sono stati esentati dai dazi reciproci annunciati mercoledì dal
presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
La Casa Bianca ha indicato che entrambi i Paesi, che sono i
principali partner commerciali degli Usa, sono stati esclusi da
questa nuova misura perché sono soggetti alla tariffa generale
del 25% imposta loro a causa della scarsa cooperazione in
materia di traffico di droga e immigrazione, secondo la
valutazione di Trump.
Tuttavia, la dogana statunitense continuerà a rinunciare a
questa tariffa se i prodotti importati dal Messico o dal Canada
rispettano le norme di origine del United States Mexico and
Canada Agreement (Usmca).
Secondo il quotidiano El Universal, se scadesse il mandato di
emergenza nazionale a sostegno della tariffa sul traffico di
fentanyl e l'immigrazione illegale, i prodotti conformi alle
norme dell'accordo commerciale nordamericano continuerebbero a
ricevere un trattamento preferenziale, mentre quelli che non
rispettano le disposizioni vedrebbero la percentuale tariffaria
ridotta dal 25% al ;;12%.
Nelle prossime ore, il ministro dell'Economia Marcelo Ebrard
presenterà una valutazione della situazione e la presidente
Claudia Sheinbaum annuncerà la strategia del governo per
rafforzare l'industria del Paese.
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