L'ambasciatore d'Italia in
Germania, Armando Varricchio, si è recato oggi a Monaco di
Baviera per l'inaugurazione della mostra "Venezia 500. Die
sanfte Revolution der venezianischen Malerei" presso la Alte
Pinakothek. L'esibizione, realizzata con il patrocinio
dell'ambasciata e il sostegno di Generali, è dedicata alle
innovazioni rivoluzionarie della pittura veneziana del
Rinascimento.
Come comunica la stessa ambasciata, la mostra riunisce "15
capolavori della collezione di Monaco e circa 70 prestiti
internazionali di artisti del calibro di Giovanni Bellini,
Giorgione, Palma Vecchio, Lorenzo Lotto, Tiziano e Tintoretto".
Presenti all'inaugurazione anche Bernhard Maaz, direttore
generale della Bayerische Staatsgemäldesammlungen e Andreas
Schuhmacher, direttore della Collezione della Alte Pinakothek di
Monaco, oltre a Giovanni Liverani, Ceo di Generali per Germania,
Austria e Svizzera, e Stefan Lehmann, Ceo di Generali
Deutschland.
L'ambasciatore Varricchio sottolinea che "la pittura
veneziana ha segnato profondamente l'evoluzione della storia
dell'arte europea: le opere di Giorgione, Tiziano, Palma il
Vecchio, Giovanni Bellini hanno impresso una svolta ai paradigmi
artistici dell'epoca e consentito la diffusione di un approccio
innovativo alla creazione pittorica. Ed è proprio questa spinta
all'innovazione che emerge come tratto distintivo della
Serenissima, dei suoi laboriosi abitanti e dei suoi Maestri, nel
percorso espositivo della mostra. L'esibizione tocca inoltre un
tema di estrema attualità, come quello del delicato equilibrio
tra uomini, storia e natura, vitale oggi come 500 anni fa.
Osservo infine che non potrebbe esserci luogo migliore per
ospitare l'iniziativa che questa prestigiosa istituzione a
Monaco, città industriale, creativa e aperta al mondo, da sempre
luogo privilegiato di incontro e arricchimento tra i nostri
Paesi e cittadini".
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