In vista della Coppa del mondo
under 20 di sciabola, torna a Madrid 'La bellezza in un gesto',
evento sulla storia della scherma in Italia e Spagna, realizzato
nell'abito del progetto per la promozione integrata
dell'immagine del Belpaese, nato da un accordo tra il ministero
per gli Affari esteri e della cooperazione internazionale e la
Federazione italiana scherma (Fis). L'Ambasciata d'Italia a
Madrid, in collaborazione con la Fis e la Federacion Espanola de
Esgrima (Rfee), propone al Circulo de Bellas Artes di Madrid,
una tavola rotonda sulla storia della scherma nei due paesi in
occasione dell'arrivo nella capitale iberica della Nazionale
azzurrina di sciabola, maschile e femminile, guidata da Luigi
Miracco, che nel fine settimana parteciperà alla Coppa del m
ondo Under 20 di specialità.
Tra gli illustri maestri di scherma italiani e spagnoli che
parteciperanno all'incontro - informa l'ambasciata in una nota -
Giancarlo Toran, Jesùs Esperanza e Alberto Bomprezzi, che
tracceranno un excursus storico per illustrare le principali
caratteristiche della pratica secolare, sinonimo di "tradizione,
eleganza, passione, inclusione, equilibrio e velocità della
scherma sportiva", fra le più spettacolari discipline olimpiche.
In linea di continuità con la prima edizione dell'iniziativa, lo
scorso anno, i relatori approfondiranno il tema: 'Qual è il
rapporto fra una lanterna e la scherma?'. Fa riferimento -
segnala la nota di presentazione - alla "posizione tradizionale
che assumono gli schermidori nel duello, con un braccio, quello
armato, solitamente proteso in avanti, o impegnato in azioni di
attacco o di difesa". Mentre "l'altro braccio è tenuto dietro e
in alto, non per una questione di semplice equilibrio:
anticamente, infatti, il braccio non armato serviva a portare
una lanterna per illuminare il luogo della disfida o abbagliare
l'avversario". Da qui, il simbolico dono fatto lo scorso anno
dall'ambasciata di una lanterna stilizzata, realizzata con
stampa in 3D, a tutti i membri della nazionale impegnata nella
competizione mondiale a Madrid.
"Si tratta non soltanto di un excursus storico ma anche di un
modo per mettere in evidenza i valori della scherma e il suo
impatto nella società contemporanea", ha rilevato l'ambasciatore
d'Italia in Spagna, Giuseppe Buccino Grimaldi, nell'evidenziare
come l'iniziativa sia "rivolta a storici, cultori della materia,
amanti dello sport e della scherma, agli italiani in Spagna ed
alle giovani generazioni per le quali la cultura, tradizione e
senso di appartenenza globale giocano un ruolo importante per la
propria crescita, innanzitutto umano ed, un giorno, anche
professionale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA