Il Rappresentante Permanente
d'Italia presso le Nazioni Unite e le altre Organizzazioni
Internazionali a Ginevra, Ambasciatore Vincenzo Grassi, ha
ribadito oggi a Ginevra le preoccupazioni dell'Italia di fronte
alle "inaccettabili limitazioni" imposte dalle autorità de facto
afghane nei confronti di donne e ragazze.
Intervenuto nell'ambito del dialogo interattivo
sull'Afghanistan, nel quadro della 58/a sessione del Consiglio
Diritti Umani, il Rappresentante permanente ha inoltre espresso
preoccupazione per le recenti restrizioni imposte alle ong
internazionali, che "minano gravemente la loro capacità di
fornire assistenza e servizi alla popolazione afghana"".
Reiterata dall'Ambasciatore - precisa un comunicato della
Rappresentanza - anche la preoccupazione per il continuo ricorso
alla pena capitale nel Paese, in particolare tramite esecuzioni
pubbliche.
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