L'Ambasciata d'Italia a Londra ha
ospitato un evento intitolato 'Guidare il cambiamento dei
sistemi alimentari sostenibili', in collaborazione con il
Ministero britannico per l'Ambiente, l'Alimentazione e gli
Affari Rurali (Defra) e l'Università di Westminster. Il panel ha
riunito voci di primo piano sia dall'Italia che dal Regno Unito
per riflettere sulle sfide e le opportunità legate alla
transizione verso sistemi alimentari più sostenibili, resilienti
e inclusivi. I saluti di apertura sono stati affidati al Vice
Capo Missione, Riccardo Smimmo, che ha sottolineato l'importanza
della cooperazione Italia-Regno Unito nel campo della
sostenibilità agroalimentare.
Organizzato dall'Addetta Agricola Gabriella Manfredi,
l'evento ha accolto circa 70 ospiti, tra i quali rappresentanti
di enti governativi britannici, università, organizzazioni
internazionali, autorità locali e settore privato. La
discussione, incentrata su politiche nazionali, governance,
innovazione, scelte dei consumatori e ruolo delle imprese nel
settore alimentare, è stata moderata da Valentina Hargrave,
responsabile del Farming and Countryside Programme di Defra, e
ha visto gli interventi di Alessandra Pesce, Direttrice delle
Politiche Agricole e della Bio-economia presso il Crea
(Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'Analisi
dell'Economia Agraria), Jonathan Baker, Vice Direttore di Defra,
Stefano Pascucci, professore all'Università di Exeter, Luca
Cacciolatti, dell'Università di Westminster e Fred Yamoah,
professore di Sostenibilità presso la Buckinghamshire New
University.
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