La società proprietaria del National
Enquirer, che sostiene Donald Trump, ha accettato di pagare 150
mila dollari ad una ex modella di Playboy per la sua storia su
una relazione con il candidato repubblicano alla Casa Bianca,
che risalirebbe ad una decina di anni fa, ma poi non l'ha
pubblicata, secondo documenti che il Wall Street Journal ha
potuto visionare e fonti informate sulla vicenda. Sia il
giornale che la campagna di Trump hanno smentito.
L'editore American Media Inc, scrive il Wsj, ha raggiunto un
accordo con Karen McDougal ma poi non ha pubblicato il racconto
di ciò che lei ha descritto agli amici come una romantica
relazione consensuale con Donald Trump, nel 2006, quando era già
sposato con Melania. La società Ami si difende affermando di
averla pagato per tenere per due anni una rubrica, per posare
per copertine e per i diritti su ogni relazione che avesse avuto
con un uomo sposato. Secondo la campagna di Trump le
affermazioni su una presunta relazione del tycoon sono
"totalmente false".
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