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Gardini: lascio Fi, distante da elettori

Gardini: lascio Fi, distante da elettori

'Ringrazio Berlusconi, ma gli raccontano un partito che non c'é"

ROMA, 12 aprile 2019, 11:38

Redazione ANSA

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"Lascio Forza Italia. E' naturalmente una decisione dolorosa, che ho preso dopo una lunga riflessione e dopo aver constatato che le scelte politiche del partito non sono più quelle che mi avevano spinto ad aderire, a diventare parlamentare europeo e ad accettare di esserne il capo delegazione a Strasburgo. Ringrazio il Presidente Berlusconi per l'affetto e la stima che mi ha sempre dimostrato e che sinceramente ricambio. Ma l'azione politica non poggia sulla mozione degli affetti". Così l'europarlamentare Elisabetta Gardini. "A lui - sostiene Gardini - continuano a raccontare un partito che non c'è e questo impedisce a Forza Italia di correggere quegli errori che l'hanno portata distante dalla sua base e dai suoi elettori. Chi oggi decide le sorti del partito semplicemente vuole che le cose continuino così. E la volontà di pochi impone questa agonia senza fine ai più. Un'agonia che il presidente Berlusconi non merita davvero per quello che rappresenta per la storia politica di questo Paese".
   

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