UN Women Italy annuncia la nascita
del suo Media Board, un gruppo di lavoro composto da
professioniste e professionisti dell'informazione che si
uniscono per promuovere una narrazione più equa, inclusiva e
consapevole sulle tematiche femminili e di genere. Ne fanno
parte Monica D'Ascenzo, giornalista esperta e Diversity &
Inclusion Editor de Il Sole 24 Ore e responsabile di Alley Oop,
Lorenza Ghidini, direttrice di Radio Popolare, Maria Latella,
scrittrice, giornalista de Il Sole 24 Ore e volto noto della
Rai, Diletta Parlangeli, giornalista e voce di Rai Radio 2,
Mariangela Pira, giornalista di Sky Tg24 e Danda Santini,
Direttrice di Io Donna-Corriere della Sera.
Il Media Board nasce da un'attenta selezione, condivisa con
UN Women a New York, tra le figure del mondo dell'informazione
che si sono distinte per l'impegno nell'empowerment femminile e
nella promozione della parità di genere. Ha una missione chiara:
rafforzare la strategia di comunicazione di UN Women Italy
attraverso il confronto, la riflessione e la collaborazione con
chi ogni giorno racconta la realtà.
I membri del Board avranno un ruolo attivo su più fronti:
• Creare dibattito pubblico, individuando temi emergenti e nuove
prospettive sulle questioni di genere, rendendole centrali nel
racconto mediatico.
• Definire linee guida per una comunicazione efficace e
rispettosa, promuovendo pratiche giornalistiche inclusive.
• Contrastare stereotipi e linguaggi discriminatori,
contribuendo alla costruzione di un nuovo immaginario
collettivo.
"Crediamo che solo passando attraverso un dibattito pubblico
consapevole e partecipato si possa generare un impatto positivo
e duraturo - spiega la presidente di UN Women Italy, Darya
Majidi -. Con il Media Board vogliamo unire le competenze del
mondo dell'informazione per costruire una comunicazione più
corretta, inclusiva e capace di valorizzare le tematiche di
genere, contrastando stereotipi e promuovendo un nuovo
immaginario collettivo. Per sostenere un vero cambiamento
culturale», afferma Caterina Tonini, vicepresidente e Head of
Marketing and Communication di UN Women Italy.
In questo contesto, il gruppo di lavoro rappresenta un passo
concreto verso una comunicazione che non solo informa, ma
trasforma. UN Women Italy continuerà a lavorare per coinvolgere
nuove voci e costruire una rete solida e autorevole, capace di
dare eco a un cambiamento culturale necessario e urgente. "La
partita dell'uguaglianza di genere non si vince da sole. Per
questo rinnoviamo il nostro appello al mondo dell'informazione.
C'è bisogno del contributo di tutte e di tutti per riportare al
centro delle cronache e del dibattito pubblico le questioni
femminili e archiviare definitivamente un linguaggio
stereotipato che nel 2025 non può avere alcuna cittadinanza".
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