Il Como conferma il buono stato di salute e sotto gli occhi del possibile prossimo acquisto Dele Alli, presente in tribuna, vince al Sinigaglia contro il Lecce per 2-0 grazie alle reti di Nico Paz e Patrick Cutrone. La squadra di Cesc Fabregas sbaglia un rigore al 31' del primo tempo, con Falcone che para il tiro dal dischetto di Paz, ma nella ripresa trova un successo importantissimo che permette al Como di superare in classifica proprio il Lecce e portarsi a quota 18 punti, 4 in più sulla zona retrocessione.
Chi non sorride è Marco Giampaolo: dopo le ottime prove contro le squadre di alta classifica e nello scontro diretto con il Monza, il Lecce esce dal Sinigaglia con una prova incolore, senza mai rendersi veramente pericoloso. La partita comincia in salita per il Como, con Fabregas costretto a rinunciare a Sergi Roberto, fermato da un problema nel riscaldamento, ma la squadra ha un ottimo approccio alla gara, pressando il Lecce nella sua metà campo e costringendo all'errore la retroguardia giallorossa: dopo 5 minuti Cutrone spaventa Vladimiro Falcone, ma la trasversa salva i giallorossi.
Dopo un avvio frizzante, i ritmi si abbassano, ma alla mezz'ora a ridare emozioni alla gara è ancora Cutrone, bravissimo a lanciarsi su un pallone non trattenuto da Falcone: in area, l'attaccante lariano viene steso da Federico Baschirotto. Sul dischetto si presenta Nico Paz che sceglie la conclusione forte e centrale, intuita però da Falcone che di piede nega il vantaggio al Como. Tra Nico Paz e Falcone diventa una vera e propria sfida nella sfida, con il portiere che nel recupero del primo tempo si supera nuovamente con un grande intervento a respingere una punizione del talento argentino.
Al primo pallone della ripresa, però, Falcone non può nulla: Paz trova un rasoterra perfetto che si infila all'angolino basso, dove questa volta il portiere non arriva. Il Lecce, mai pericoloso nel primo tempo, subisce così il colpo a freddo a inizio ripresa, ma è incapace di trovare l'episodio per tornare in partita. Il Como non si tira quindi indietro e continua a creare occasioni imponendo il proprio ritmo, costringendo Giampaolo a mettere mano alla panchina per dare più equilibrio alla sua squadra.
Non cambia però il copione della gara, con i padroni di casa che dopo essere andati più volte vicini al 2-0, trovano il colpo del ko con Cutrone a dieci minuti dalla fine, lesto a ribadire in rete da pochi passi e tornare al gol tre mesi dopo l'ultima volta. È l'ultima emozione del 2024 al Sinigaglia, con i lariani che regalano al proprio pubblico la seconda vittoria consecutiva in casa.
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