La Spagna campione d'Europa sfida l'Olanda, la Francia ritrova capitan Mbappè e affronta la Croazia mentre il Portogallo dell'inamovibile Cristiano Ronaldo sfida la Danimarca: è questo il quadro degli altri quarti di finale di Nations League in programma giovedì e domenica, oltre a quello degli azzurri. Non c'è solo il fascina dell'eterna sfida Italia e Germania.
Quella tra Olanda e Spagna è una partita che promette spettacolo. Dalla finale della Coppa del Mondo nel 2010, vinta dalla Spagna 1-0, le due squadre si sono affrontate solo tre volte con due vittorie olandesi e un pareggio. Gli spagnoli, vincitori dell'ultima Nations League e campioni d'Europa in carica, si basano su una generazione emergente guidata dall'attaccante del Barcellona Lamine Yamal, 17 anni, astro nascente del calcio mondiale.
Tra le novità, nelle 'furie rosse', la convocazione di Dean Huijsen, 19 anni, difensore centrale del Bournemouth nato in Olanda e selezionato più volte con le squadre giovanili degli Oranje ma che alla fine ha scelto la Spagna, dove è cresciuto. L'Olanda, reduce dalla semifinale all'ultimo Europeo (sconfitta dall'Inghilterra 2-1), non ha brillato nella fase a gironi della Nations League finendo al secondo posto del suo girone alle spalle della Germania. Il ct oranje, Ronald Koeman conosce bene il calcio spagnolo e proverà a sorprendere la formazione iberica. Una squadra talentuosa e da non sottovalutare, al netto di una comunque evidente superiorità della Spagna.
Il quarto di finale tra Danimarca e Portogallo vede la nazionale di Cristiano Ronaldo favorita, almeno sulla carta. La nazionale danese dovrà anche fare a meno del suo capitano, il centrocampista dell'Olympique Marsiglia Pierre-Emile H›jbjerg, infortunato, ma potrà contare su Mika Biereth, 11 gol in nove partite, da quando è arrivato a Monaco. Di fronte, la colonia del Paris SG, Nuno Mendes, Vitinha, João Neves, Gonçalo Ramos, in grande forma con il Paris, supporterà il 40enne Cristiano Ronaldo, sempre presente nella selezione di Roberto Martinez.
Luka Modric, e sua la Croazia sfidano la Francia di Kylian Mbappé e Ousmane Dembélé, due candidati al prossimo Pallone d'oro. Modric, a 39 anni, punta a qualificare la sua nazionale ai Mondiali 2026 (e giocare la sua quarta Coppa del mondo) prima di appendere gli scarpini al chiodo. La Croazia sta vivendo un intenso ricambio generazionale supportato dai 'big Modric e Perisic.
La Francia ritrova Mbappè dopo sei mesi. Deschamps deve rinunciare a Marcus Thuram ma potrà contare sulla verve dell'attaccante del Real Madrid che vestirà la fascia di capitano. In attesa dell'inizio delle qualificazioni del Mondiale 2026, i Bleus sperano di approfittare di questo appuntamento per ricaricare la fiducia e iniziare il 2025 con il piede giusto.
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