L'Inter si prepara per il rush finale della stagione tra lotta scudetto, la doppia sfida di Champions League con il Bayern Monaco nei quarti di finale e la semifinale di Coppa Italia contro il Milan.
Una lunga volata che per i nerazzurri comincerà domenica, quando alle 18 a San Siro ospiteranno l'Udinese che già all'andata mise in seria difficoltà la squadra di Simone Inzaghi. Una sfida che aprirà un mese caldissimo per l'Inter, con nove partite nel giro di ventotto giorni che daranno una chiara indicazione alla stagione di Lautaro Martinez e compagni, considerando che si giocheranno le chance in Champions e in Coppa Italia oltre al testa a testa col Napoli in campionato per confermare il titolo già conquistato nella scorsa stagione.
La volata, come detto, partirà dal match contro l'Udinese, una gara per cui il tecnico nerazzurro ha già iniziato a lavorare nei giorni scorsi con chi non è partito per le nazionali e domani potrà farlo anche con il rientro di quasi tutti i calciatori impegnati in giro per il mondo. Le uniche eccezioni saranno Kristjan Asllani (in campo ieri sera con l'Albania nella vittoria per 3-0 contro Andorra) e Mehdi Taremi (che ha giocato invece oggi con l'Uzbekistan con gol del momentaneo 1-1), che torneranno ad Appiano Gentile giovedì.
Nei prossimi giorni così Inzaghi farà anche la conta dei giocatori disponibili, anche se le assenze sicure sono già quattro: contro i friulani infatti mancherà lo squalificato Alessandro Bastoni, oltre agli infortunati Lautaro Martinez, Denzel Dumfries e Piotr Zielinski. Per il capitano il rientro è fissato tra il derby di Coppa Italia contro il Milan e la trasferta col Parma, mentre per l'olandese la speranza è riaverlo per le sfide Bayern Monaco in Champions.
Intanto, però, l'allenatore nerazzurro, avrà nuovamente a disposizione ricambi sugli esterni. Contro l'Udinese tornerà infatti Federico Dimarco, che si è allenato già in gruppo per tutta la settimana con buoni ritmi, mentre Matteo Darmian e Nicola Zalewski sono vicini agli allenamenti con la squadra così come Stefan De Vrij, anche se quest'ultimo va valutato se possa rientrare già coi friulani o se si rivedrà in Coppa Italia nel derby contro il Milan. Pienamente disponibile invece Marcus Thuram, che aveva saltato le sfide della Francia per cercare di recuperare dal problema alla caviglia che lo aveva tormentato nelle ultime settimane.
Intanto per Inzaghi è arrivato anche un nuovo attestato di stima da parte del presidente Giuseppe Marotta. La Panchina d'oro vinta dall'allenatore piacentino "è un premio meritato, siamo molto felici per lui perché se l'è meritato ampiamente. È la dimostrazione di come sia un professionista serio e un ragazzo molto preparato", il commento del dirigente nerazzurro all'ingresso dell'odierna assemblea della Lega Serie A. Il tutto in attesa del rinnovo (il quarto in quattro anni dopo il primo contratto firmato nell'estate del 2021) che dovrebbe spostare la scadenza del contratto del tecnico al 2027 rispetto al 2026 attuale.
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