Sara Dossena non parteciperà alle Olimpiadi di Tokyo.
La maratoneta azzurra che aveva ottenuto lo standard di qualificazione nel marzo del 2019 correndo a Nagoya in 2h24:00 ha deciso a malincuore di rinunciare all'evento a cinque cerchi, viste le attuali condizioni fisiche che non le consentono di essere competitiva in Giappone: sabato 7 agosto non sarà al via della maratona olimpica all'Odori Park di Sapporo.
"Con un nodo alla gola ho deciso, insieme al mio staff, di
rinunciare alle Olimpiadi - le sue parole in un post sui social
- Ci ho provato, ci ho creduto, ho lavorato al massimo delle mie
possibilità ma ho fallito. Nonostante abbia ottenuto il minimo
olimpico non sono in condizione fisica di onorare la maglia
azzurra con la mia partecipazione. L'ho sempre detto: a Tokyo
non andrò soltanto per dire 'ho fatto le Olimpiadi'. Non ci sono
colpe, non ci sono scuse ma solo la consapevolezza della realtà
attuale. Ora stop, reset e restart. Perché se si cade ci si
rialza sempre!".
Nello scorso dicembre la 36enne bergamasca della 101 Running
si era sottoposta a un intervento al piede sinistro.
Dal presidente della Fidal Stefano Mei l'incoraggiamento alla
maratoneta: "Sono molto dispiaciuto che Sara non partecipi,
speravamo di averla recuperata - le sue parole - la sua è una
scelta coraggiosa, non è da tutti rinunciare alla maglia
azzurra: personalmente so cosa significhi dover dare forfait a
poche settimane da un'Olimpiade. Ma siamo certi che continuerà a
essere uno dei punti di riferimento della maratona italiana".
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